Leonardo Di Bella, 24 anni, trapanese, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di rapina.
Carmelo Damiano, 46 anni, palermitano, è stato assolto dall'accusa di concorso in rapina.
Avrebbe praticato interventi odontoiatrici su due donne utilizzando strumenti «non sterilizzati» con i quali, pochi minuti prima, era intervenuto su un'altra paziente, G.M., affetta da epatite C.
Ha parlato per oltre due ore davanti al Gup del Tribunale di Marsala, Annalisa Amato, la 45enne Vita Maria Rallo.
Si è aperto, davanti al giudice monocratico di Marsala, il processo per l'aggressione e le lesioni personali aggravate all'avvocato Michele Milazzo, all'epoca dei fatti vicesindaco di Marsala.
È accusato di avere rubato uno scooter e richiesto il pagamento di duecento euro per la restituzione.
Vizio parziale di mente per Carmelo Caruso, il pregiudicato che ha ucciso con oltre trenta coltellate il padre.
Nuova udienza del processo per la morte di Mariella Milana, la signora pensionata dell'Agenzie delle Entrate, uccisa nella sua villetta di Xiare, a Valderice, nell'ottobre del 2008.
Ennesimo rinvio per il processo a carico dell'ex segretario generale di Favignana Guglielmo Busellini, che è chiamato a rispondere di peculato.
12,30 - Piccolo colpo di scena all'udienza preliminare che vede indagati 22 vigili urbani di Marsala. I legali dell'ex comandante dei vigili urbani Giuseppe La Rosa (Giovanni Gaudino e Paolo Paladino) hanno
Si è aperto dinanzi la prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo il processo a carico dei presunti assassini di Antonino Via, il giovane magazziniere assassinato il 5 gennaio di quattro anni fa a Trapani durante una rapina.
Sono stati condannati a 3 anni e 8 mesi di carcere ciascuno più mille euro di multa due fratelli romeni, Marcel Viorel Duta e Cornel Golea, entrambi detenuti, processati davanti al Tribunale di Marsala per sequestro di persona, lesioni e rapina in concorso.
Erano accusati, in concorso, di avere detenuto presso un ovile, nelle campagne di Paceco, un fucile da caccia automatico calibro 12 di provenienza furtiva.
Un disoccupato di 54 anni, A.O., è stato assolto dalle accuse di violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza privata, dal Tribunale di Trapani, presieduto da Alessandra Camassa.
Il giudice per le udienze preliminari di Trapani ha condannato Giovanni Alagna e Damiano Galazzo, rispettivamente di 31 e 47 anni, a due anni ed otto mesi di reclusione ciascuno, ed Agostino Croce, 30 anni, ad un anno ed otto mesi.
